Il 20 marzo 2004 Patti Smith è a Ferrara per l’inaugurazione di “The Art of Patti Smith”, una tre giorni multimediale dedicata alle varie facce della sua molteplice attività artistica. Il programma della manifestazione, organizzata dall’Unione Donne Italiane e dal locale Assessorato alla cultura, prevede l’apertura della mostra “Strange messenger”, dedicata alla produzione grafica della poetessa in rock nel padiglione d’arte Contemporanea di Palazzo Massari, mentre a domenica 21 a Palazzo Schifanoia è previsto un reading di sue poesie. La manifestazione si conclude lunedì 22 marzo con un esclusivo concerto acustico della stessa Patti Smith al Teatro Comunale. L’artista statunitense coglie l’occasione per annunciare che a fine aprile uscirà Trampin il suo nuovo, atteso, album. Interpellata sull’argomento racconta di un disco che già dal titolo appare come «una metafora della nostra esistenza. Si cammina in un lungo viaggio e la strada non è sempre agevole. A volte è bella e facile, altre volte è difficile e aspra. Io, però, credo che si debba andare avanti senza mai fermarsi perché è un modo di amare la vita e di sentirsi vivi».
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio. Un po' come il comunismo.
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